Malfatti di pasta matta in crema di zucca e porri

malfatti.jpg

Una ricetta tipicamente cremasca dallo "stile Bistek": l'utilizzo della pasta matta di uso frequente nei territori della pianura lombarda associata a due verdure fortemente territoriali. Il colore intenso della zucca ,unita alla Raspadura e allo scorzone , regala dolci sensazioni invernali .

Ingredienti per i Malfatti (pasta fresca senza uova)

400 g di farina 0,circa 250 ml di acqua ben calda, poco sale.

Ingredienti per la crema di  zucca e di porri

una zucca gialla qualità Berettina Piacentina, convenientemente matura, 3 grandi porri ,olio extravegine, burro, sale e pepe, Grana Padano e Raspadura di Bella Lodi per guarnire.

Procedimento:

Disporre la farina a formare la classica fontana, unire un pizzico di sale e versare al centro della fontana  un po’ d’acqua calda. Cominciare a raccogliere la farina prima con una forchetta e, poi con le mani, aggiungendo, a poco a poco, altra acqua. La quantità di acqua è puramente indicativa, dal momento che la farina non assorbe sempre la stessa quantità d’acqua. Continuare ad impastare per un decina di minuti, fino ad ottenere un impasto sodo ed elastico. Ricordate che  l'impasto per i malfatti deve essere lavorato caldo. Formate velocemente dei pezzi cilindrici da cui ricavare pezzi di circa due centimetri. Contemporaneamente date forma ai cilindretti scorrendo la pasta con due dita, in modo da ricavare due piccole incavature.Disponeteli su un vassoio tenendo presente di non sovrapporli,  per evitare che si attacchino l’uno all’altro.Lasciarli asciugare per almeno 30 minuti, coperti con un canovaccio.

La pasta richiede cottura in abbondante acqua salata. I malfattii sono pronti quando vengono in superficie e all'assaggiato si presentano morbidi ma consistenti.Tagliare a spicchi la zucca, eliminando i semi. Passare in forno a 150 gradi coprendo la zucca con carta alluminio.Nel frattempo affettare grossolanamente i porri e rosolare a fuoco dolcissimo per 15 minuti. A questo punto aggiungere la zucca tagliata a tocchi regolari, avendo precedentemente eliminato la buccia. Chiudere la cottura aggiungendo un bicchiere di acqua, sale e pepe. Quando il composto è ben cotto e cremoso passare al minipimer con l’aiuto di qualche mestolo di brodo vegetale.Quando i malfatti sono pronti e ben cotti, mantecare salsa e pasta in padella, con l’aiuto di burro e Grana. Guarnire il piatto con Raspaduri Bella Lodi e scaglie di tartufo scorzone.


Webdesign Davide Severgnini. All rights Reserved.